mercoledì 22 marzo 2017

Basta mafie

Oggi 22 marzo, dalle 10 alle 19, si vota su Rousseau, per le proposte di legge degli iscritti. Siamo giunti alla settima votazione su Lex Iscritti per decidere quali saranno le prossime due proposte che porteremo in Parlamento. Ad ora sono 12 le leggi degli iscritti del MoVimento 5 Stelle che sono approdate in Parlamento per seguire l'iter di legge. Mentre i partiti sviliscono le istituzioni votando per il salvataggio di Minzolini, che non ha neppure il diritto di voto e nemmeno potrebbe fare il bidello per la condanna ricevuta, noi le apriamo ai cittadini di modo che Camera e Senato tornino a essere servitrici del Popolo sovrano.

Il Movimento 5 stelle, non ha mai governato: è ora di metterlo alla prova. Basta partiti duri o molli, basta Renzi. Grillo ha esercitato una facoltà prevista dallo statuto del MoVimento, che è stato accettato - con votazione democratica on line - da tutti gli iscritti. Quando qualcuno, riesce ad appropriarsi con astuzia dei voti della rete, occultando le proprie irregolarità, quando queste vengono scoperte, la base e il garante ha la facoltà di esprimere il proprio veto contrario. Così è avvenuto, così abbiamo accettato. Pensate alla lega che ha promesso, secessione e federalismo solo per perseguire i propri scopi egemonistici di partito legato alle banche. La Lega ha costruito infrastrutture inutili, con costi elevatissimi senza ritorno, come expo, grattaceli di vetro da svendere poi agli arabi, banche fallite, tv fallite, radio in fallimento. Copia tutto quello che sta innovando 5 stelle come rete con i cittadini, come per attaccarsi alla scia di ma non ha Rousseau. Ha partecipato a Roma Ladrona anziché eliminarla. Parla male del 5 stelle, pur non avendolo mai visto al governo. Parla male di Roma, un malato terminale che Raggi e il suo entourage, nel pieno di attacchi piddini, mediatici, sportivi, sta infilando una serie di micro miglioramenti mirati al progresso quinquennale della città che sono elencati nel suo blog locale. Come nel blog locale sono elencati i Progressi maggiormente evidenti che sono stati realizzati a Torino, Livorno e in tutte le città con sindaco a 5 stelle. Il PD, con l’impunito Renzi, vuole ancora insistere nel riproporlo, con una sfrontatezza inaudita a cittadini che stanno subendo lo scandalo MPS, e lo scandalo CONSIP, di dimensioni inaudite. Tutti i collegamenti con esponenti della destra Berlusconiana, ne sono coinvolti, ecco perché ora il Cavaliere, altro grande esempio di impunità sfrontata, vuole riproporre la sua formula del prendo tutto io, alle prossime elezioni, annunciando le stesse coalizioni viscide, da Biscione, che ha sempre intesso pur di avere la maggioranza. Una serie di partiti della sinistra, del centro, dei moderati, costituiti solo da professionisti della poltrona, della pensione politica, della assoluta refrattarietà alla rinuncia di un benché minimo dei propri privilegi, o alla riduzione del proprio stipendio a favore della collettività sofferente, fanno solo da sfondo ad una maggioranza predona e distaccata perennemente dal bene per la gente, dalla microeconomia dei cittadini delle periferie. Ecco come fanno: restano attaccati come le remore ad un sistema inefficace, pur di assicurarsi pensioni d’oro e privilegi vitalizi. La giustizia è una riforma prossima, voluta da gran parte della medesima, che si sta preparando come riforma di uno Stato dentro lo Stato. Combattere le correnti interne, mafiose, ndriniche, camorriste tuttora influenti in essa, é arduo compito di valore cento volte più difficile che rimettere in piedi Roma. Ma il MoVimento lo sta affrontando silenziosamente, e pur senza parlarne, si stanno verificando decine di avvisi di garanzia, imputazioni, rinvii a giudizio di numerosi esponenti del PD, come non mai se ne erano visti. La giustizia è dalla nostra parte. Il MoVimento è per la Giustizia. Personaggi come Imposimato, non parteciperebbero continuamente, a conferenze itineranti con i 5 stelle se così non fosse. La riforma della Giustizia Italiana, sarà un’opera di efficacia scientifica e pratica tale, che costituirà un’innovazione di carattere mondiale, che sarà presa ad esempio in tutto il mondo come lo è tuttora il fenomeno del MoVimento 5 stelle: un’autorganizzazione scientifica gestita da cittadini senza scopo di lucro. Il MoVimento 5 Stelle, la sua piattaforma Rousseau, il suo statuto, il suo regolamento, è disponibile a tutti: tutti possono iscriversi oggi, inviando la propria certificazione penale. Chi è pulito, e vuole subito iniziare a ripulire questo Paese, dando esempio al mondo di come si possano ripulire tutti gli spettri del passato, le organizzazioni mafiose che operano nella politica, nella giustizia, nella sanità e in tutti i rami del sociale, pur farlo semplicemente iscrivendosi e occupandosi di partecipare ai lavori on line, comodamente da casa. Chi è più attivo e vuole informare i cittadini, nelle piazze, nei consigli, dai palazzi, allora può diventare attivista per praticare fattivamente quello che stanno praticando tutti i giorni i nostri portavoce eletti. Chi non vuol fare nulla di tutto questo, ma intuisce, la nostra ragione, la ragione dei cittadini, che mai si erano occupati prima di politica diretta, ma che hanno dimostrato in soli pochi anni, di essere non solo all’altezza, ma di aver superato qualsiasi altro vecchio sistema partitico, con il proprio sistema gestionale diretto, senza prelevamento di finanziamento ai partiti, senza altri fondi che quelli offerti spontaneamente dalla gente, restituendo alla medesima metà dei propri stipendi, costituendo un fondo innovativo per le micro imprese, versando assegni diretti ai terremotati, allora può semplicemente ricordarsi, che il proprio voto, è necessario, e che deve darlo a noi, che siamo come lui stesso: cittadini semplici, onesti, organizzati democraticamente, con metodi innovativi e scientifici, per la riforma di questo Paese, e per la realizzazione di una vita a 5 Stelle, che è quella che tutti ci meritiamo, nessuno escluso.
E. Faccio

lunedì 28 dicembre 2015

Ballo on ICE a Cinisello

Lezioni di pattinaggio a Cinisello

ESPELLERE PERSONE

Quale è quella società che può permettersi di espellere senza - almeno tentare di - redimere  le persone che si sono rese responsabili di particolari azioni.

Ci sarà sempre una ragione per cui le persone ad un tratto si bloccano, e non possono - perché o non vogliono, o perché sono in condizione di empasse e quindi non possono oggettivamente - rispettare il dettato di una regola comune.

Tutti sappiamo che ogni regola, in sé, è sempre statica, e quindi non adattabile all'università dei casi concreti.

Prima di condannare quindi con un sistema rituale, o peggio con un sistema automatico una persona, in base al dettato di regole - spesso capestro - che non prevedono vie di fuga, bisogna sempre sentire il caso concreto e umano di quella persona e valutare sulla base di elementi che altrimenti non potremmo conoscere, avviandoci verso un percorso di conoscenza reale e obbiettiva pregiudiziale.

Come si fa a votare solo in base agli elementi radicali , estratti pur diligentemente dal regolamento e dai fatti , senza comunque sapere qualcosa di più sul caso concreto ed umano, ovvero sul perché una persona si sia trovat a non aver potuto seguire il disposto delle regole?

Sicuramente qualcos'altro - non previsto dalle regole ma compreso nella fattispecie dei casi umani - ha influenzato quella persona, che prima di essere giudicata deve essere sentita e almeno deve potersi difendere pubblicamente.

Non credo che manchi ormai molto al concetto di processo telematico, ma ormai vediamo tutti i forum legali televisivi da tempo, abbiamo avuto a che fare con le contravvenzioni un po tutti almeno una volta nella vita, quindi dare la possibilità ad un accusato di potersi giustificare e difendere in Line, non mi sembra un fatto tanto eclatante sotto il profilo della privacy parlando.
Quindi, indico a tutti che è possibile essere obiettori di coscienza sempre e comunque e soprattutto in tutti o casi di citazioni di espulsioni in Line senza avere dato gli elementi essenziali ad un processo, seppur telematico, al quale si può permettere l'accesso a tutti gli interessati alla votazione giudicante , senza particolari problemi di privacy .

Se le votazioni che afferiscono a questioni legate alla personalità , possono essere pubbliche e pubblicate,  anche veri e propri processi possono benissimo esserlo.

Tutti possono essere giuria qualificata.

Il popolo per primo.

Ermanno Faccio.


mercoledì 28 ottobre 2015

CONFERENZA LIVE

PARTECIPA ALLA CONFERENZA

I SOLITI CAPORALI A 5 STELLE NON VOGLIONO CEDERE

I
Bello il MoVimento, bello. Ci voleva. Stiamo arrivando, questo è certo. La D.D. ( democrazia diretta è voluta ormai dai più. I danni del ventennio berlusconiano - bersaniano e personaggi vari successivi, come Renzi, non eletti dal popolo, si sono visti. Il problema europeo è l'antidemocraticità della commissione oligarchicha delle Bilderberg, e i vincoli tedeschi sull'euro. Le politiche di bilancio e monetarie sono miopi e non elastiche pertanto i popoli sono obbligati ingiustamente ad un austerità pseudo 29-iana. I ragazzi eletti a 5 stelle, sono amministratori italiani a tutti gli effetti, ed il loro successo è basato sulla promessa della democrazia diretta. Cosa è questa democrazia diretta? Lo sanno tutti: è non mettere le persone davanti ai fatti compiuti, ma a farle partecipare sin dall'inizio all'idea di progetto pubblico. Ma cosa sta succedendo a livello locale? Come alcuni eletti impostano il proprio regolamento, il proprio comitato e le regole di ammissione, iscrizione od espulsione? Stanno facendo tutti la cosa giusta? Si Sta applicando ovunque la regola uno vale uno e dopo due anni, ci si ritira? Forse sì, forse no.... Perché ? Perché la tentazione della libidine di potere è sempre alta nel d.n.a. degli italiani. Il far fare la fatica agli altri e poi inserirsi infiltrandosi nelle ultime battute di arrivo è purtroppo ancora un'arte di cui sono capaci ancora molti italiani, specie se vecchi volponi della politica. Ed ecco che, per questa ragione, a livello locale si può ancora oggi assistere ad eletti che pur sapendo bene come si deve organizzare un gruppo, essi non lo fanno volutamente e scientemente. Perché? Semplicemente, per non farsi rubare l'arte del trionfo a sorpresa. Ed ecco che, giovani vengono lasciati nell'angolino, e gli attivisti più attivi, non esperti, ma semplicemente volonterosi ed attivi, vengono imbrogliati da regolamenti farse, capestro con cui un piccolo gruppo potrebbe permettersi addirittura di estromettere in un  paio di sedute tutto il resto del gruppo senza che quest'ultimo possa utilmente intervenire a propria difesa. Si sfrutta il fatto che i cittadini semplici spesso non conoscono la differenza tra un tipo di statuto o regolamento e l'altro per inesperienza in materia. Ed ecco che in cittadine come ad esempio Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, oppure Cusano Milanino od anche Cormano, le liste elettorali degli "svelti" colgono di sorpresa i cittadini dormienti nelle cui comunità vengono inseriti poi dei regolamenti che continuano a tenerli - di fatto - lontani dalla reale possibilità di partecipazione democratica diretta alla attività comunale locale. Invece che produrre regolamenti comprensivi di ogni dettaglio, di istruzione ed ogni strumento utile a favorire i nuovi iscritti inesperti, gli emarginati, i fragili, ecco che le cricche continuano a stringere regole e statuti che di fatto non favoriscono la applicazione della d.d. estesa a tutti. Ma questo è solo uno dei problemi. Il fatto che l'italiano abbia nel d.n.a. la sopraffazione del proprio vicino, è nota ma che questo comportamento sia contrario all'etica e agli indirizzi del MoVimento e della stessa legge e costituzione italiana, non lo dice nessuno. Nessuna politica anti bullismo, anti caporalato, e anti dittatura degli eletti a 5 stelle è stata curata nei minimi particolari per ovviare a questo evidente problema da prevenire ex ante. Addirittura tacere, rendere occultato, nascondere, che i migliori gruppi a cinque stelle italiani si siano dotati della figura interna del "garante" a 5 stelle, oltre il segretario, il relatore, il portavoce, il referente, il coordinatore o organizer, eccetera eccetera, perché alcuni gruppi sono privi e non prevedono nel loro regolamento la figura del garante dei principi a 5 stelle, e della costituzione e della legge italiana? Perché questo importante punto è stato omesso nei non statuti e nei regolamenti dei comitati locali? Perché nessuno ha mai indicato che è possibile costituire dei comitati permanenti e non dei semplici comitati elettorali che devono scadere a fine elezioni? Tutte questi argomenti saranno affrontati nella assemblea pubblica che si terrà a Cinisello Balsamo il giorno 28 Novembre 2015 con raduno avanti all'Hotel Cosmo di Cinisello Balsamo (MI). Dai qui la tua adesione e prenota il tuo posto al costo di due euro come contributo sala . Ciao
ERMANNO FACCIO

domenica 20 settembre 2015

Imola sempre

Perché venire ad Imola?


Noi cittadini a cinque stelle non offriamo nessun insegnamento. Non siamo insegnanti. Non abbiamo nessuna filosofia della vita, né alcuna disciplina, né programmi precisi e obbligati da seguire. Abbiamo semplicemente un approccio alla vita condivisa, nel pianeta condiviso, ben preciso, che condividiamo con i nostri amici. Il nostro approccio comprende innanzitutto una deprogrammazione, di genere, etnica, religiosa, laica, e relativa a qualsiasi altro tipo di comunità sociale programmatrice. Essendo infatti tutti i programmi sinora proposti od imposti a tutte le civiltà da tutti i padroni del potere, "errati ab originem", è necessario, secondo noi, vivere una preventiva deprogrammazione, per poter accedere ad una nuova forma di approccio alla vita depurando inizialmente il proprio dna culturale, spesso violento, corrotto, compromissorio, prepotente o passivo che sia, per ripartire evitando accuratamente tutti i precedenti errori umani derivati da queste predisposizioni di base erronee e socialmente involventi.
Ermanno Faccio

mercoledì 9 settembre 2015

Evolution


Essere sempre e comunque, semplici, elementari, precisi, tutti i giorni, attraverso un sano canale radio, televisivo, mediatico, internet, nsempre favorisce la comprensione puntuale della realtà, ed anzi spesso equivale a non lasciare il proprio pubblico nell'arretratezza con la quale lo classifica il mainstream mediatico che quindi lo pregiudica. I media spesso peccano di omissione della diligente diffusione della cultura e informazione obiettiva utili affinché anche i cittadini di livello culturale elementare, possa evolversi.
Aiutaci a cambiare.
Ermanno Faccio

Spese militari: difesa o nuova corsa agli armamenti?

Numeri e contraddizioni di un’Europa frammentata, tra aiuti miliardari all’Ucraina, welfare a rischio e il dominio degli Stati U...

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