mercoledì 15 maggio 2024

I testi consigliati della settimana

 

DataTerminiI 
16/05/2024 01:05Zamuner, Linoi
16/05/2024 01:04Di alcune prescrizioni della legge mosaicai
16/05/2024 01:03Architettura di uno stato democratico
16/05/2024 01:03Le ville veronesi
16/05/2024 01:02Vita del beato Antonio Maria Zaccaria, fondatore della congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, detti barnabiti
16/05/2024 01:01Vita di S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore de' Barnabiti e delle Angeliche


16/05/2024 00:57Faccioli, Gino Alberto
16/05/2024 00:56Etica dell'intelligenza
16/05/2024 00:56La psicologia clinica nell'educazione
16/05/2024 00:55Illustrations of Old Testament History
16/05/2024 00:54De noetica geometriae originie theoriae cognitionis
16/05/2024 00:53Galileo «filosofo geometra»
16/05/2024 00:53Philosophie économique
16/05/2024 00:526: Economia naturale, economia monetaria
16/05/2024 00:51Problemi scolastici nel pensiero di Padre Gemelli
16/05/2024 00:50Il pensiero pedagogico di Padre Gemelli


16/05/2024 00:49Padre Gemelli e i problemi del lavoro
16/05/2024 00:49Padre Gemelli
16/05/2024 00:49Padre Gemelli educatore sociale
16/05/2024 00:48Padre Gemelli e la medicina aeronautica
16/05/2024 00:48Temi, questioni, protagonisti : 6: Agostino Gemelli e il suo tempo
16/05/2024 00:46Cavalca, Domenico
16/05/2024 00:46Rossini, Giuseppe

16/05/2024 00:45Tacchella, Lorenzo
16/05/2024 00:44Migliorini, Ermanno

Quando la missione invade la vita

Il servo di Dio Giuseppe Allamano fondatore dei Missionari e delle Missionarie della Consolata 

Giuseppe Mina, Lino Zamuner 


Mina, Giuseppe

(Visualizza in formato Marc21)

Record Nr.:146804Descrizione fisica:202 p. : ill. ; 18 cm.Livello bibliograficoMonografiaFormato:Materiale a stampaLingua di pubblicazione:ItalianoAltri autori:Zamuner, Lino

Padre Edoardo Agostino Gemelli


 Video

https://youtu.be/TuUBlb6UNFk?si=9W5EbgLtjSgpIhay

Padre Agostino Gemelli: Una Vita Dedicata a Scienza, Fede ed Educazione

Gioventù e Istruzione:

Edoardo Gemelli, nato a Milano il 18 gennaio 1878, fu un individuo straordinario che incarnò l'intersezione tra scienza, fede ed educazione. Il suo percorso di vita lo portò dal regno della medicina e della psicologia alla fondazione di una rinomata università, sempre guidato dalla sua profonda fede cattolica.

La curiosità intellettuale di Gemelli era evidente fin dalla tenera età. Eccelleva negli studi, dimostrando una particolare attitudine per la scienza. Nel 1897 si iscrisse all'Università di Pavia, dove conseguì la laurea in medicina. In questo periodo sviluppò anche un interesse per la psicologia, un campo che sarebbe poi diventato un pilastro dei suoi contributi accademici.

Conversione e Vocazione Francescana:

Un momento cruciale nella vita di Gemelli avvenne nel 1903 quando ebbe una profonda conversione religiosa. Questo risveglio spirituale lo portò ad abbracciare il cattolicesimo e ad entrare nell'ordine francescano, prendendo il nome di Agostino. Questa decisione segnò un punto di svolta, plasmando i suoi futuri sforzi e allineando le sue ricerche scientifiche alle sue convinzioni religiose.

Realizzazioni Accademiche e Fondazione dell'UCSC:

La carriera accademica di Gemelli fiorì mentre si approfondiva nei campi della neurofisiologia e della psicologia. Si affermò come un ricercatore e docente rispettato, ottenendo la cattedra all'Università di Pavia nel 1908. Il suo lavoro si concentrava sulla comprensione della mente umana e sull'interazione tra psicologia, fisiologia e religione.

Nel 1921, la visione di Gemelli si concretizzò con la fondazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC). Quest'istituzione, fondata a Milano, aveva l'obiettivo di fornire un'istruzione superiore basata sui valori cattolici, pur promuovendo l'eccellenza accademica. Gemelli fu il primo rettore dell'università, guidandone lo sviluppo e affermandola come una delle principali istituzioni educative in Italia.

Contributi alla Psicologia e Oltre:

I contributi di Gemelli alla psicologia si estesero oltre la sua ricerca e il suo insegnamento. Fondò l'Istituto Italiano di Psicologia nel 1921 e ne fu direttore per oltre tre decenni. Ha anche fondato la rivista "Psicologia" e ha partecipato attivamente a convegni e organizzazioni internazionali di psicologia.

L'influenza di Gemelli si estese oltre il regno della psicologia. Fu un prolifico scrittore, autore di numerosi libri e articoli su temi che spaziavano dalla scienza e dalla religione all'istruzione e alle questioni sociali. Era anche un oratore dotato, che catturava il pubblico con le sue lezioni perspicaci e le presentazioni coinvolgenti.

Eredità e Riconoscimento:

Padre Agostino Gemelli morì il 15 luglio 1959, lasciando un'eredità che continua a ispirare e plasmare i campi dell'educazione, della psicologia e del dialogo tra scienza e fede. È ricordato come uno scienziato brillante, un educatore dedicato e un devoto francescano, il cui lavoro ha avuto un profondo impatto sulla società italiana e sul panorama accademico globale.

I contributi di Gemelli furono riconosciuti con numerosi onori e premi nel corso della sua vita. Nel 1936 fu nominato Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze da Papa Pio XII, a testimonianza del suo alto livello nella comunità scientifica. Ha anche ricevuto il titolo di "Servo di Dio" dalla Chiesa Cattolica, a significare la sua vita esemplare e il potenziale percorso verso la santità.

La vita di Padre Agostino Gemelli esemplifica l'integrazione armoniosa di fede, scienza ed educazione. Il suo impegno incrollabile per questi principi, unito al suo acume intellettuale e alla sua dedizione incrollabile, ha lasciato un segno indelebile nel mondo, ispirando generazioni a perseguire la conoscenza, abbracciare la propria fede e contribuire al miglioramento della società.




Nota personale dell’autore – Ermanno Faccio

Nel 1978 mi iscrissi ai corsi serali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, mosso dal desiderio di unire formazione tecnica e riflessione umanistica. Fu in quell’ambiente che ebbi l’onore di conoscere Padre Cavalca, figura carismatica e punto di riferimento spirituale per molti studenti dell’Ateneo. Questo incontro fu reso possibile grazie a mio zio, Angelo Tacchella, commendatore del Vaticano, che aveva avuto un ruolo di grande rilievo come accompagnatore personale di Padre Agostino Gemelli, in quegli anni reso claudicante da un infortunio alla gamba.

La figura di Padre Gemelli, che mio zio servì con dedizione, rimane per me un simbolo vivente dell’incontro tra fede e ragione. La sua opera continua a ispirare il mio pensiero e la mia azione quotidiana, nel solco di una tradizione cattolica che sa farsi moderna senza perdere profondità.



Don Erman

giovedì 9 maggio 2024

Il determinismo liberista cattolico

Si ha ragione nel sottolineare che il Cattolicesimo tradizionale non può essere semplicisticamente categorizzato come puramente determinista. La dottrina cattolica è complessa e comprende aspetti sia deterministi che liberisti, a seconda dell'interpretazione e dell'approccio teologico. Nella dottrina cattolica, ci sono elementi di determinismo, come la credenza nella provvidenza divina e nella predestinazione, che sono stati sottolineati da alcuni teologi e da alcune correnti del pensiero cattolico nel corso della storia. Questo può essere visto, ad esempio, nelle opere di alcuni teologi medievali come Sant'Agostino e San Tommaso d'Aquino. D'altra parte, il Cattolicesimo tradizionale comprende anche l'importanza del libero arbitrio e della responsabilità individuale nella ricerca della salvezza. Le parabole di Gesù, come quelle dei talenti o del figliol prodigo, sottolineano la libertà dell'uomo di scegliere come rispondere alla volontà di Dio e le conseguenze di tali scelte. Quindi, mentre alcuni aspetti della dottrina cattolica possono essere interpretati come deterministi, altri enfatizzano il libero arbitrio dell'uomo. La visione completa della dottrina cattolica non può essere ridotta a una categoria semplice, ma piuttosto comprende una gamma di idee che riflettono la complessità della fede cattolica e della sua interpretazione nel corso della storia. DonErman

Perché studiare e applicare le scritture

Per il bisogno dell'amicizia piu grande di tutte: quella divina, unica e universale. Ognuno apporti le sue sacre scritture, aggiunga le sue credenze teologiche, ma si rispettino quelle apportate dagli altri, specialmente con oltre due milioni di pubblicazioni librarie antiche, conservate nelle sole due università Teologiche milanesi: la UTIS e la Cattolica. Non essere ora di fretta, ascolta queste poche parole chiarificatrici su questa base religiosa tramandataci dai nostri genitori, che hanmo dato la loro vita in dono alla nostra Nazione Italiana, ti lasceró tornare presto alle tue occupazioni, ma non prima di donarti anche oggi, la relazione odierna di quanto ho appreso nella mia prima nuova lezione universitaria: " sui sinottici ": ""In un'epoca sospesa tra il silenzio e l'eco delle parole antiche, l'amore si staglia potente contro il buio della morte, come un fulmine improvviso in un cielo tempestoso. È l'amicizia divina universale che ci accompagna, l'amore per l'umanità che ci avvolge come un abbraccio nella fuga frenetica del mondo moderno. Come il frontman di una band, dobbiamo affrontare le sfide della vita condeterminazione, cercando la pace interiore e il metodo per comprendere il tessuto culturale del nostro tempo senza soffocare la bellezza delle sfumature. È un dialogo incessante tra le fondamenta della nostra anima e le richieste del tempo presente, un cammino di perdono e riconciliazione per gli errori commessi. Nella lezione filosofico-catartica, le sacerdotesse universali, con il loro insegnamento nei gruppi ci guidano lungo il sentiero della conoscenza e della comprensione. Ci ricordano che la fede autentica valorizza le differenze e promuove una convivenza armoniosa, oltre i confini dell'egoismo personale. Attraverso antiche parabole, come quella del seminatore che getta il seme della parola divina su terreni diversi, apprendiamo che la parola del sacerdote universale è feconda solo quando cade su terreno fertile, pronto ad accoglierla e farla fruttificare. È un invito a coltivare pazientemente il nostro giardino interiore, liberandolo dalle spine della volontà di ricchezza e delle eccessive preoccupazioni mondane, per far sì che possa dar frutto, cento o sessanta o trenta volte tanto. Così, armati dell'immagine agreste del dare frutto della vita donata, ci incamminiamo sui sentieri dei Vangeli, consapevoli che imitarli e obbedirli è la via per diffondere l'amore e la comprensione nel mondo, affinché possano germogliare come fiori nel deserto dell'anima umana. DonErman

martedì 2 aprile 2024

Il Multilateralismo e la Cittadinanza Globale: Riflessioni su Politica e Costituzione

 


Il Multilateralismo e la Cittadinanza Globale: Riflessioni su Politica e Costituzione

Nel corso di un'intervista recente, ho avuto l'opportunità di esprimere il mio punto di vista riguardo all'appello del Papa Francesco, discutendo con Paolo Mieli. Ho sottolineato che non sono abituata ad interpretare le azioni degli altri, così come non mi sento di interpretare il Presidente Vladimir Putin. Il mio ragionamento si concentra piuttosto su di noi stessi, e in questo contesto desidero rivolgere alcune riflessioni al Presidente Prodi.

Fin dall'inizio, ho condiviso gli stessi dubbi espressi dal Prefetto Gabrielli in un'intervista sull'allargamento dell'Unione Europea. Non è una questione di differenze tra popoli, poiché io credo fermamente nella cittadinanza globale, nel multilateralismo e nella sovranità popolare a livello globale. Queste convinzioni sono diventate ancor più evidenti dopo le recenti crisi finanziarie, la pandemia da COVID-19 e il riarmo militare, che hanno reso necessaria una maggiore cooperazione internazionale.

Partecipando a numerosi seminari presso prestigiose università e ascoltando titolati docenti anche provenienti dalla regione del Presidente Prodi, ho constatato che l'allargamento dell'Unione Europea è stato e continua ad essere una forma mascherata di imperialismo.

La Costituzione italiana non è né imperialista né bellicosa; al contrario, è basata sulla sussidiarietà nei confronti di tutti i popoli del mondo, e persino dello spazio. Pur ammettendo l'uso delle armi in determinate circostanze, questo avviene con un mandato di interposizione finalizzato al ripristino del dialogo, della prosperità e della pace, nonché alla garanzia dello stato di diritto. Tale approccio è radicato nel percorso storico degli italiani e nella loro tradizione di rispetto per gli altri popoli.

Tuttavia, è indubbio che vi siano stati errori, incluso un errore monetario e di tempismo, che hanno colpito soprattutto i più deboli, mentre altri discutevano di democrazia e di un sogno che si realizzava.

La mia cultura politica, forgiata anche grazie alla formazione presso il Coordinamento Interforze, mi ha portato sin dall'adolescenza a essere diffidente nei confronti di tutto ciò che non si riflette concretamente negli effetti. Sono contraria alle strutture militari sovranazionali che non godono del sostegno della sovranità popolare, in quanto non garantiscono la sicurezza e la difesa delle donne e degli uomini. Le attuali strutture militari sono, a mio avviso, anticonstituzionali.

Inoltre, il processo per una Costituzione dei Popoli Europei è stato gestito in modo discutibile, nonostante il lavoro svolto dalla Commissione Affari Costituzionali dell'Unione Europea, anche a causa di alcune decisioni prese da personalità politiche di rilievo, come il Presidente Napolitano.

L'Ulivo, nonostante abbia suscitato l'entusiasmo delle masse, ha segnato l'inizio di numerosi errori, anche se compiuti in buona fede. Pertanto, concordo con l'idea che anche coloro che commettono errori debbano essere criticati, una filosofia condivisa da Casaleggio Senior.

Infine, ritengo fondamentale sostenere il percorso verso la pace tra Russia e Ucraina, e auspico che possa avere luogo in Algeria. L'Algeria, come dimostrato dalla sua scelta di superare un errore commesso da Aguila Saleh Issa, ha dimostrato un grande amore per il Marocco e per l'intero Nord Africa.

In conclusione, è essenziale che riflettiamo attentamente sulle nostre azioni e sulle decisioni che prendiamo, al fine di garantire un futuro migliore per tutti i popoli del mondo.


Silvia Davite Cinisello

martedì 19 marzo 2024

Quali sono i settori interessati dal PNRR ottenuto dai Governi Conte?

Quali sono i settori interessati dal PNRR ottenuto dai Governi Conte?

Ecco una tabella che elenca i tempi e le fasi politiche in cui il governo Conte e i ministeri interessati, attraverso i propri consiglieri europei, hanno ottenuto l'approvazione del finanziamento di 209 miliardi per il Fondo PNRR, insieme ai settori interessati e alle tranches passate, prossime e future:

Fase PoliticaMinisteri InteressatiApprovazione FinanziamentoSettori InteressatiTranches
Prima TrancheMinistero dell'Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell'Innovazione TecnologicaApprovato nel mese di marzo 2021Digitalizzazione, Transizione ecologica, Infrastrutture80 miliardi di euro
Seconda TrancheMinistero della Salute, Ministero dell'Istruzione, Ministero delle Politiche Sociali e della FamigliaApprovato nel mese di giugno 2021Salute, Istruzione, Politiche Sociali36 miliardi di euro
Terza TrancheMinistero dei Trasporti, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del MareApprovato nel mese di settembre 2021Trasporti, Ambiente34 miliardi di euro
Quarta TrancheMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e ForestaliApprovato nel mese di dicembre 2021Lavoro, Agricoltura30 miliardi di euro
Quinta TrancheMinistero della Cultura, Ministero dell'InternoApprovato nel mese di marzo 2022Cultura, Sicurezza interna29 miliardi di euro

Le tranches future non sono ancora definite e possono variare in base alle necessità e alle decisioni politiche.

Spese militari: difesa o nuova corsa agli armamenti?

Numeri e contraddizioni di un’Europa frammentata, tra aiuti miliardari all’Ucraina, welfare a rischio e il dominio degli Stati U...

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